Maglia del Napoli
Dopo l’ottimo inizio di stagione, i presupposti per far bene all’ombra del Vesuvio ci sono tutti. Mai come quest’anno, il Napoli di Mazzarri è composto da 22 calciatori di ottimo livello. Non più dunque un gruppo formato da undici titolari più quattro-cinque riserve, ma ben due squadre a disposizione del tecnico livornese pronte ad alternarsi e far rifiatare chi si trova momentaneamente in difficoltà. Gli arrivi di Gamberini, El Kaddouri, Behrami, Mesto ed Insigne sono stati programmati proprio in base a questa nuova visione societaria, dettata dall’esigenza di Mazzarri di poter attuare un più ampio turn over. L’esperienza in Champions League, conclusasi a Londra contro il Chelsea, ha mostrato la necessità di avere a disposizione un numero cospiquo di riserve dal valore tecnico-tattico quasi identico a quello di chi scende in campo con maggiore regolarità. Ora dunque il Napoli può puntare ad ottenere il massimo sia in campionato ed in Coppa Italia che in ambito europeo, senza l’obbligo di dover trascurare una delle tre competizioni in cui sarà impegnato. Nonostante le partenze di Lavezzi e Gargano e nonostante le tante critiche ricevute da parte di una frangia di tifosi, potrebbe essere col senno di poi proprio il mercato del club azzurro a regalare alla piazza partenopea un qualcosa che, al momento, è meglio non pronunciare…
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET