PSV-Napoli, pagelle: disastro generale: Fernandez da rispedire al mittente.

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I calciatori del Napoli delusi

Il Napoli ieri sera non è riuscito ad espugnare il Philip Stadion di Eindhoven, crollando sotto i colpi dei calciatori olandesi e tornando a casa con una sonora sconfitta. I padroni di casa hanno vinto con ben tre goal di scarto, ma il passivo ha rischiato in più occasioni di essere ancora più umiliante. Può capitare una serata storta, ma gli azzurri hanno bisogno di reagire subito in campionato contro l’Udinese perchè ciò che si è visto (o meglio non visto) ieri sera in Europa League non va affatto ripetuto. Le riserve non sono da bocciare definitivamente, ma contro il Dnipro Walter Mazzarri dovrà rivedere i propri piani per capire quale formazione bisogna mandare in campo. Vediamo nel dettaglio le pagelle dei calciatori azzurri:

 

ROSATI 4,5: Il primo goal del Psv è un suo regalo: esce dalla porta per cercare di neutralizzare un lancio lungo, abbatte Fernandez e lascia Lens libero di calciare senza problemi. Alterna buone parate ad errori grossolani. Un pò arrugginito…

CANNAVARO 5,5: Gioca in un ruolo non suo, riuscendo a cavarsela tra mille difficoltà. Spinge tanto sull’out destro, mettendoci grinta ed orgoglio.

FERNANDEZ 2*: Partita da dimenticare per il giovane difensore argentino. Soffre la velocità di Lens e Toivonen, pasticcia con Rosati in occasione del primo goal e rischia nel finale di farsi espellere con un intervento in ritardo. Nemmeno sui calci d’angolo, nonostante la sua stazza fisica, riesce ad avere la meglio.

*Nota dell’editore: per favore mettetelo in un pacco e rispeditelo in Argentina.

ARONICA 5: Molto nervoso, perde sempre il duello con Narsingh, il quale fornisce l’assist a Lens per il goal del 2-0.

MESTO 5,5: Male in fase difensiva, ci mette tanto impegno e spinge tanto in fase d’attacco. Non ancora al top, ma lascia intravedere buoni segnali in vista del futuro.

DONADEL 5: Condizione fisica latente, molto timoroso nei contrasti e con poca personalità nell’impostare la manovra di gioco. Un calciatore che ha ancora bisogno di ritrovare se stesso.

DZEMAILI 5: Inizia bene, calciando con personalità dalla distanza dopo appena otto minuti di gioco. Con il passare del tempo però cala vistosamente, annullando il pressing e non impostando la manovra.

DOSSENA 4: Così non va. Sbaglia anche gli stop più semplici, è completamente fuori dal gioco e non ha la condizione fisica adeguata per coprire interamente la sua fascia di competenza.

EL KADDOURI 5: Si fa ammonire dopo appena trenta secondi per un fallo evitabile. Lascia intravedere buone qualità, ma la strada per lui è ancora lunga.

INSIGNE 5,5: Buon inizio di gara, cala poi insieme alla squadra dopo appena quindici minuti. Prova ad inventare, ma non è la serata giusta…

VARGAS 4,5: Dopo la bella prestazione contro l’Aik, annulla quanto di buono fatto offrendo una prova completamente incolore. Tanti appoggi sbagliati, nessun tiro in porta e palle perse con troppa facilità. Da rivedere.

CAVANI 5,5: Entra al primo minuto della ripresa al posto di El Kaddouri. Tanto impegno e poco altro, predica nel deserto.

PANDEV 5,5: Sostituisce Insigne al 17esimo minuto del secondo tempo, ma non ha la sua stessa brillantezza fisica. Sul 3-0 c’è poco da fare per lui.

ZUNIGA 5: Entra al posto di Dossena, prendendone le veci anche negli errori. Pasticcia anche lui con Rosati, rischiando di regalare il quarto goal agli avversari.

MAZZARRI 5: Il turnover forse è stato eccessivo, ma con il senno di poi ogni giudizio è più facile da dare. Contro l’Aik la scelta ha funzionato, mentre in Olanda ha portato sconfitta e malumore. Da rivedere contro il Dnipro.

Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET

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