C’eravamo tanto amati…Sembra la frase perfetta per descrivere quello che é successo tra Quagliarella ed il Napoli, in una vicenda in cui ancora non si é capito chi é stato sedotto ed abbandonato. La storia d’amore tra l’attaccante stabiese e la sua squadra del cuore é stata breve, intensa e fulminea, proprio come il suo trasferimento.
Durante Elfsborg-Napoli divenne ufficiale che Quagliarella era stato ceduto alla Juventus. I tifosi non ci credevano, ma quando videro Cavani in campo ed il loro Masaniello in panchina capirono che era vero e si é scatenata una vera rivolta popolare.
L’ormai ex idolo azzurro parla così ai microfoni di “Non sono stupito che gli azzurri stiano andando così bene. Il 9 gennaio ci sarà Napoli-Juventus ed è la partita a cui tengo di più. Ma non devo dimostrare niente ai tifosi, che sono il ricordo più bello della mia esperienza in maglia azzurra”.
Inevitabilmente l’attaccante bianconero ritorna sulla sua cessione: “I tifosi azzurri mi contesteranno? Entro breve uscirà fuori la verità sul mio addio, e comunque adesso il Napoli per me è un avversario. Prima della Juve mi ha cercato il Rubin Kazan. Era una trattativa di cui non sapevo nulla, non era mia intenzione andare lì. La Juventus è un treno che passa solo una volta nella vita, ed io ci sono salito per non scendere. E comunque sono i due club che decideranno del mio futuro”.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET