Il tecnico del Napoli parla in conferenza stampa prima del ritorno col Trabzonspor: “Abbiamo un vantaggio chiaro, ma dobbiamo segnare. Rafael o Andujar? 50 e 50”.
Dopo un 4-0 conquistato all’andata, e in trasferta, la tentazione di scendere in campo in ciabatte e accappatoio è forte. Ma il Napoli vuole onorare al meglio anche il ritorno contro il Trabzonspor, distrutto in Turchia una settimana fa e di scena domani al San Paolo. E soprattutto lo vuole Rafa Benitez, intervenuto alla vigilia in conferenza stampa.
“Il vantaggio esiste ma dobbiamo giocare con serietà e poi potremo pensare al campionato – le parole dello spagnolo – Il calcio è particolare, dobbiamo essere concentrati col Trabzonspor e successivamente gestirla. Abbiamo un vantaggio chiaro, ma dobbiamo fare goal”.
Sulle scelte di formazione: “Zapata ha fatto bene col Sassuolo e ora abbiamo Higuain, ma se Duvan segna e Gonzalo no il primo ha un vantaggio. Qualche novità ci sarà, qualcuno no e giocherà col Torino. Rafael o Andujar? Col Sassuolo erano 50 e 50 e lasciamo così, ci penserò e deciderò domani. Entrambi devono lavorare ed essere pronti, chi gioca non fa differenza. Entrambi hanno dimostrato il loro livello”.
Così, però, rischia di crearsi un dualismo pericoloso: “Io devo pensare che ho 25 giocatori da gestire, così come l’ambiente e la squadra. Priorità alla vittoria, in base a ciò prendo decisioni e parlo con loro. Andujar aveva bisogno di dimostrare il suo livello e l’ha fatto, la competizione è importante. Il ruolo del portiere è delicato, ma non significa che non possano far bene entrambi”.
Ancora sulla gara di domani: “In Turchia l’ambiente è caldo e anche se perdevano i tifosi erano al loro fianco, è stato facile perchè noi abbiamo fatto bene. Con fortuna e qualità abbiamo indirizzato la partita, ora loro hanno uno o due giocatori che tornano titolari e hanno voglia di dimostrare il loro livello. Sarà un match diverso, dovremo fare una gara seria e responsabile per noi e la gente che ci viene a vedere”.
Su Zapata, decisivo col Sassuolo: ”Lo vedemmo in un’amichevole con l’Atletico dove fece un gran goal… La sua crescita è merito del suo lavoro e del mio staff, impara dai compagni e ora abbiamo un giocatore che ha valore. Il merito è anche dello scouting che decide se sia o meno da Napoli un giocatore”.
Contro il Trabzonspor è previsto un ampio turnover: “E’ buono poter cambiare tanto domani, se non dovesse andare bene sarà colpa mia. Ma sono sicuro che loro faranno bene. Rispettiamo tutti gli avversari in campionato ed Europa, è più importante per me lanciare segnali. Continuando a concentrarci senza fare errori la squadra sarà forte”.