Il portiere azzurro ha espresso il suo dispiacere per l’errore decisivo che ha dato il via alla sconfitta del Napoli sul campo dell’Atalanta: “Ma ora dobbiamo rialzare la testa”.
Non riesce a darsi pace Pepe Reina, autore di un brutto errore oggi sul campo dell’Atlenti Azzurri d’Italia. Il Napoli è uscito sconfitto dal campo dell’Atalanta ed il portiere spagnolo ha fatto mea culpa al termine del match.
Reina non si dà pace: “Sto male per squadra e tifosi”Intervistato ai microfoni di ‘Sky Sport‘, Reina si prende tutte le responsabilità del caso: “Ovviamente la partita è cambiata dopo il mio errore, sullo 0-0 potevamo controllare meglio la gara. Dopo quell’errore la partita è stata diversa e mi sento molto male per la squadra e per i tifosi”.
Ottimismo però sul proseguio del campionato in casa Napoli: “Io penso che vedremo a fine stagione cosa avrà fatto il Napoli, ora non ha senso mettere pressioni inutili ma guardare partita dopo partita, il bilancio lo faremo alla fine”.
Reina suona poi la carica in vista dei prossimi impegni: “Stiamo facendo meno rispetto alle nostre possibilità? Sono d’accordo, abbiamo fatto un buon girone d’andata e sapevamo che nel ritorno ci sarebbe stata più pressione. Ora dobbiamo rialzare la testa e tornare a vincere, se lavoriamo bene alla fine i risultati arriveranno“.