Sampdoria e Napoli, dopo le fatiche di coppa, si affrontano allo stadio Marassi per la terza giornata di serie A in una sfida che già profuma d’Europa. 3-4-2-1 per Mazzarri, mentre Di Carlo varia leggermente il suo schema: 4-3-1-2, con Guberti trequartista.
Ci si aspetterebbe un Samp arrembante all’inizio, invece sono gli azzurri che con personalità prendono subito in mano le redini del gioco. Al 9’ Lavezzi, in gran spolvero, va in dribbling tra i difensori doriani seminando il panico; Lucchini lo stende, ammonito. Continua ad attaccare il Napoli che nei primi minuti cinge letteralmente d’assedio la porta blucerchiata. Al 20’Lavezzi ci prova da oltre 25 metri, palla alta. Al 30’minuto Lavezzi batte l’ennesimo corner azzurro, Pazienza anticipa tutti ma la palla termina fuori.
Al 35’ Grava con un tackle perfetto ferma Cassano che stava per tirare a botta sicura. Al 37’primo giallo per il Napoli, ammonito Campagnaro per un duro intervento su Pazzini. Al 44’ ci prova Dossena ma Curci riesce a deviare in angolo. Il primo tempo finisce 0-0, ma Mazzarri può essere soddisfatto perché ha ritrovato il suo Napoli.
Comincia il secondo tempo. Al 51’Lavezzi viene ammonito per un intervento scomposto. Al 55’ arriva il giallo anche per Grava che blocca irregolarmente Cassano. Al 66’ grande opportunità per la Samp: Guberti va in slalom sulla trequarti e fa partire un gran destro che si stampa sulla traversa. De Sanctis riesce a bloccare in due tempi. Al 71’ fuori Semioli dentro l’ex Mannini. Al 72’ il Napoli pareggia il conto dei legni: punizione calciata dal limite dell’area da Gargano, palla che colpisce la parte inferiore della traversa, poi l’azione sfuma per fuorigioco.
Al 74’ altro cambio tra i doriani: fuori Pazzini e dentro un altro ex, Pozzi. Al 76’ l’episodio che paradossalmente cambia in bene la partita del Napoli: Cassano riceve palla in sospetto fuorigioco, lancia Pozzi che si scontra con Cannavaro. Valeri assegna un rigore contestato dagli azzurri. Cassano dal dischetto non sbaglia, Sampdoria-Napoli 1-0.
A questo punto gli azzurri, come morsi dalla tarantola, ritornano a macinare gioco e schiacciano come nel primo tempo la Sampdoria nella propria metà campo. Al 79’ Koman sostituisce Guberti, mentre un minuto dopo Pazienza viene ammonito per fallo su Palombo.
Minuto 82, arriva il pari azzurro: Gargano batte a sorpresa una punizione dal limite dell’area e serve Hamsik che, tutto solo in area, controlla di destro e batte di sinistro Curci per l’1-1. Ma il Napoli non si ferma, e due minuti dopo passa ancora: Lavezzi dalla sinistra fa partire un cross, Cavani anticipa tutti e con una zampata di destro batte ancora Curci, Napoli in vantaggio. All’ 88 primo ed unico cambio azzurro: Sosa per Lavezzi. Mannini viene ammonito al 92’ per un brutto fallo su Cavani.
Dopo 3 minuti di recupero arriva il triplice fischio finale. Mazzarri può davvero essere soddisfatto: il Napoli sta ritrovando la condizione fisica, ha imposto il proprio gioco con autorità sul difficilissimo campo della Samp ed anche la difesa è apparsa più solida. Gli azzurri devono ripartire da questa prestazione superlativa e da questa vittoria conquistata col gioco e con grinta.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET