Mister Sarri: “Abbiamo giocato una buona partita, è una vittoria pesante. Però dobbiamo imparare a gestire meglio la partita“.
Sampdoria-Napoli 2-4, al termine della partita è intervenuto ai microfoni di Sky Sport il tecnico partenopeo Maurizio Sarri.
Elogi i suoi ma:
“E’ una vittoria pesante contro una buona squadra. Si è subito indirizzata bene, successivamente abbiamo commesso qualche errore ma siamo stati comunque in grado di poter portare a casa la vittoria. Noi siamo una squadra che quando attacca ha qualità grazie alla tecnica dei nostri giocatori. Anche se non concediamo tanto, però concediamo delle occasioni troppo nitide“.
Troppe occasioni sprecate in attacco e concesso troppo in difesa:
“I ragazzi hanno la capacità di gestirsi e di accelerare, ma non devono però adagiarsi e fare sì che gli avversari possano rientrare in partita. Ogni tanto ci siamo abbassati troppo, siamo stati meno lucidi in avanti ed abbiamo tenuto una squadra tecnica come la Sampdoria troppo vicina all’are di rigore“.
I complimenti per Hamsik:
“Marek è meno condizionato dal goal rispetto a Gonzalo. Sono contento per Marek, ma ero contento di lui anche prima quando non segnava. Sta diventando un centrocampista completo che imposta e che partecipa molto bene alla fase difensiva. Prima mi sembrava solamente un centrocampista offensivo, adesso le cose vanno molto meglio“.
L’eliminazione della Coppa Italia permetterà di migliorare il reparto difensivo:
“Penso sia che i goal che abbiamo subito siano anche frutto della casualità, perchè comunque concediamo sempre lo stesso numero di occasioni da goal. E’ però importante per noi essere solidi, dobbiamo cercare di migliorare in maniera tale che anche quando non facciamo tre goal a partita dobbiamo comunque portare la vittoria a casa. L’eliminazione in Coppa Italia ci permetterà di poter lavoare meglio sotto questo punto di vista“.
Sul calciomercato:
“Non ho mai chiesto Barba, anche se il suo inserimento rispetto a qualche straniero potrà essere sicuramente più facile“.
Sulla polemica con Mancini:
“Mi resta un po’ di amarezza, ma alla fine l’errore più grave l’ho comunque commesso io. Ha indossato la sciarpa di Mancini? Amici forse no, ma l’ho conosciuto tempo fa. La sciarpa è una promessa di riappacificazione, che ho indossato anche molto volentieri, mi è stata donata dalle Iene“.
Un consiglio ad Higuain:
“Fossi in Higuain non ci penserei al Pallone d’Oro, motivo per il quale ha un grosso aspetto mediatico che dipende spesso dalla squadra e dal blasone della squadra nella quale gioca il gocatore“.