La sconfitta di Genoa non poteva di certo togliere l’entusiasmo nello spogliatoio partenopeo. Ai microfoni si presentano il mister Mazzarri e uno dei calciatori più sorprendentemente protagonista come Grava. Dopo tante partite da leader della difesa, Grava ha ricevuto due regali di fine stagione. Uno se l’ è auto regalato con la qualificazione dalla porta principale dell’ Europa League, l’altro regalo è arrivato dal presidente De Laurentiis con il rinnovo di contratto per altri due anni.
Grava: “Sono state dette tante cattiverie sul conto mio e di tanti altri napoletani come Fabio e Paolo Cannavaro, ma a dispetto di tutti, il lavoro svolto ha pagato. Alla fine le soddisfazioni sono arrivate con prestazioni da incorniciare e il mio grazie va a Mazzarri che ha saputo valorizzarmi e trovare il ruolo a me più congeniale; il mister partita dopo partita ci ha mostrato i giusti binari, con particolare attenzione a noi difensori”. Il segreto di un buon mastino: “Tanta esperienza, le mie sono doti maturate nel tempo. Mi è stato molto utile avere un padre calciatore, dispensatore di consigli preziosi sin da quand’ero ragazzo”. Il cliente più tosto: “Ogni attaccante ha le sue caratteristiche; uno fra i tanti Ronaldinho. Potersi confrontare con un mito come lui, ha dell’eccezionale”. Il momento più bello: “Ce ne sono stati tanti quest’anno, ma senza alcun dubbio la mia scelta ricade nel giorno in cui abbia tagliato il traguardo dell’Europa League. Orgoglioso e fiero di indossare questa casacca, continuerò a fare del mio meglio, sperando di dare il mio contributo anche per la causa europea; le dimostrazioni al campo”. Il rinnovo: “Inizialmente ci sono stati dei problemini, ma adesso tutto è stato risolto. Ho grande stima del presidente, ha sempre mantenuto la parola data e spero di averlo ripagato”. L’amore dei tifosi: “Ho sentito che qualcuno vuole intitolare a mio nome l’uscita dell’autostrada Caserta Sud, non so come ringraziarli, magari mi sdebito in campo”.
Mister Mazzarri invece si sofferma sul mercato e sugli obiettivi della prossima stagione, per continuare un progetto che non ammette dietrofront.
Mazzarri: “La priorità è un attaccante da doppia cifra. Difficile trovare un bomber del genere. I nomi sono quelli, dipenderà da quanto vorrà investire la società e soprattutto dai giocatori che dovranno scegliere Napoli. Io voglio solo gente motivata e con grande entusiasmo. Cercherò di far rendere al massimo il materiale che mi metterà a disposizione la società”.Girandola di nomi, Balotelli? E’ un grandissimo, potrebbe esplodere in una piazza come la nostra”. Pazzini: “Ha fatto bene, lo conosco. Rappresenta una garanzia”. Maxi Lopez :”E’ bravo, mix di esperienza e qualità. L’ha dimostrato a Catania”. Summit societario “Ci incontreremo presto, è importante che ci sia chiarezza sugli obiettivi. Per quanto mi riguarda, non ho alcun problema. Non ho mai preso in considerazioni altre offerte, c’è sinergia con la società, sono pronto ad affrontare qualsiasi avventura con il Napoli”.
Mirko Girone NAPOLICALCIO.NET