Maurizio Sarri sul campionato di Serie A: “Juventus davanti a tutte, Inter e Milan tentano di ridurre il gap. Il Napoli? E’ stata scelta una linea diversa… “.
Un punto in due giornate è un bottino decisamente ‘magro’ per il Napoli di Maurizio Sarri, il quale però stempera i primi mugugni e crede nelle qualità della rosa azzurra. Pur collocando la Juventus sul gradino più alto del podio.
In un’intervista a ‘Il Mattino’, il tecnico azzurro illustra il nuovo corso:
“E’ stata scelta una linea diversa, cercando giocatori italiani e possibilmente giovani o con esperienza nel nostro campionato: la squadra è già forte di suo, poi da qui a dire che possiamo essere protagonisti di strada da fare ce n’è”.
Vede una Juve ancora superiore e tiene d’occhio le milanesi:
“Mihajlovic è un grande allenatore, Inter e Milan stanno compiendo un grande sforzo economico per ridurre il gap dai bianconeri che però andrà trasformato in forza di squadra. E ciò lo dirà il campo”.
“In Italia esaltiamo gli stranieri rispetto ai calciatori nostrani vedremo se Inter e Milan cresceranno anche tecnicamente e tatticamente. Resta il fatto che la Juve è leggermente avanti a tutte”.
Sull’arrivo a Napoli, il nuovo timoniere azzurro confida:
“Quando mi hanno chiamato, per 20 secondi ho pensato che fosse uno scherzo. Poi mi sono reso conto che era De Laurentiis ed è stata una soddisfazione grande ricevere una chiamata di interessamento dal patron del Napoli”.
“Forse l’ho colpito per personalità e modo di giocare dell’Empoli, oltre alle due gare col Napoli che possono aver influito Oltre al fatto che la mia ex squadra era formata da giovani e italiani, saranno stati più fattori messi insieme… “.
Il legame con Napoli, nonostante la scelta della famiglia di trasferirsi al centro-nord, non si è mai spento:
“Sono nato a Bagnoli, mio padre per 5 anni ha vissuto a Napoli e quando siamo andati in Toscana il mio attaccamento alla maglia è rimasto forte, mi sembrava normale tifare per la squadra dove ero nato. E’ un qualcosa che mi sono portato dietro per molto tempo”.