Il Napoli batte il Sassuolo di misura nel lunch match. Rete di Callejon nel primo tempo su assist di Higuain. Azzurri che tornano alla vittoria dopo 3 turni a secco.
Il Napoli torna alla vittoria e lo fa di nuovo in trasferta così come successo all’esordio contro il Genoa. Gli azzurri battono col minimo sforzo i Sassuolo per 1-0. Risultato frutto di un buon primo tempo e di una ripresa più che altro di contenimento ma gli ospiti hanno passato un finale da brividi. Higuain non trova la rete ma è lo stesso decisivo grazie all’assist al 28′ per Callejon che da pochi passi mette dentro. Il Sassuolo nel primo tempo è poca cosa, nella ripresa lotta e si rende anche pericoloso nel finale con Pavoletti e Peluso (che prende la traversa a 5 dal termine) ma chiude per la quarta partita di fila senza reti.
Negli ospiti nessun respiro per Albiol, regolarmente al centro della difesa con Koulibaly, mentre sulle fasce Zuniga viene dirottato a destra e Britos agirà a sinistra. In mediana Gargano affiancato da David Lopez, dietro ad Higuain agiranno Callejon, Hamsik e Insigne che ha vinto il ballottaggio con Mertens. Tra le fila del Sassuolo, tridente pesante composto da Floccari, Zaza e Sansone; a centrocampo Brighi e Taider ai lati di capitan Magnanelli, mentre in retroguardia l’ex Cannavaro è affiancato da Acerbi e sugli esterni spazio a Gazzola da una parte e Peluso dall’altra.
PIPITA NERVOSO – Napoli che parte subito forte e il pacchetto offensivo più uno Zuniga ala aggiunta, gli ospiti si rendono subito pericolosi con Hamsik che da pochi passi non trova il tap-in vincente grazie anche a un ottimo Consigli. Higuain si batte, fa movimento, ci mette il piede ma si percepisce una tensione (non solo positiva) nell’argentino. Azzurri bene nell’impostare l’azione, un pò meno negli ultimi 2 metri.
QUALITA’ AL POTERE – Il match si sblocca al 27′ quando meritatamente gli azzurri passano con Callejon servito sul secondo palo da un assist illuminante di Higuain. I ragazzi di Rafa non mollano e anche sull’1-0 continuano la loro pressione forti anche di una differenza tecnica evidente. Sassuolo poca cosa in fase di impostazione. Nonostante il tridente i ragazzi di Di Francesco non riescono a rendersi pericolosi. Il tecnico modifica verso il finale di frazione il modulo, passando ad un più compatto 4-4-2.
TENSIONE TAIDER-GARGANO – Il Sassuolo rientra in campo con la voglia di provarci ma gli attacchi dei neroverdi sono prevedibili e privi di ritmo. Al 50′ scintille fra Taider e Gargano coi due che vengono alle mani e si prendono un meritato giallo. Ammonizione anche per Zaza che crolla senza motivo in area e protesta per il rigore non concesso. Di Francesco e Benitez inseriscono forze fresche: Missiroli per Brighi e De Guzman per Hamsik. Il 7 del Sassuolo sfiora subito l’incrocio dei pali su sponda di Zaza.
ASSALTO FINALE – Girandola di cambi e Napoli che si abbassa sempre di più. Il Sassuolo non molla e negli ultimi 15 minuti regala al pubblico le emozioni più forti: prima Pavoletti di testa non trova la porta da ottima posizione, quindi Peluso calciando sporco trova una traversa clamorosa. Gli azzurri stringono i denti chiudono con la paura di vincere ma alla fine portano a casa tre punti d’oro.