Il tifoso del Napoli ferito gravemente da un colpo di arma da fuoco ieri sera a Roma è stato sottoposto ad un intervento chirurgico che è perfettamente riuscito.
Buone notizie dall’ospedale Gemelli di Roma: Ciro Esposito, il tifoso napoletano ferito ieri sera negli scontri che hanno preceduto la finale di Coppa Italia fra il Napoli e Fiorentina, è infatti uscito dal coma indotto e ha ripreso coscienza.
Il ferito ha firmato l’autorizzazione per l’intervento chirurgico alla schiena, necessario per il proiettile che si è conficcato nella quinta vertebra.
Secondo quanto riportato da Sky, l’operazione è perfettamente riuscito ed anche la madre del tifoso ha ammesso “E’ andata benissimo“.
L’intervento sembrava dovesse durare circa dieci ore invece i tempi sono stati molto più stretti ed il tutto è durato quattro ore appena.
E’ stato quindi estratto il proiettile e da questa sera è più forte la sensazione di ottimismo anche se adesso si attende un bollettino ufficiale da parte dei medici.
Il tifoso del Napoli era stato ferito ieri sera a Roma in zona Tor di Quinto prima di raggiungere lo Stadio Olimpico con alcuni amici. Secondo la ricostruzione della Questura capitolina, a sparare sarebbe stato un’ultras romanista, Daniele De Santis, già noto alle forze dell’ordine.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, sarebbe stato proprio il De Santis a provocare alcuni tifosi del Napoli lanciando dei fumogeni. I tifosi partenopei, a quel punto, avrebbero reagito e l’uomo avrebbe risposto esplodendo dei colpi d’arma da fuoco.