Finalmente arriva il riscatto del Napoli. Mazzarri punta ancora una volta su Insigne titolare al fianco di Cavani. In difesa, al posto di Cannavaro, squalificato per la vicenda legata al calcioscommesse, c’è Campagnaro ad affiancare Britos e Gamberini. A metà campo al posto di Inler c’è Donadel.
Nel Siena targato Iachini c’è il ritorno dal 1′ di D’Agostino nel cuore del folto centrocampo a 5 dei toscani. La squadra di Mazzarri parte molto contratta e non riesce ad impensierire l’ordinata difesa senese. Nel primo tempo non si ricordano occasioni da gol, le due squadre, bloccate, si annullano a vicenda. Nella ripresa il Napoli entra in campo con più convinzione.
Al 50′ primo squillo in avanti: splendida azione sull’asse Insigne-Cavani-Hamsik con lo slovacco che, da destra prova la conclusione deviata in angolo da Pegolo. Sugli sviluppi del corner il portiere senese è ancora decisivo su un colpo di testa di Cavani.
Torna la zona Mazzarri Al 68′ Mazzarri decide di passare alle tre punte e lancia Pandev al posto di Gamberini. Gli azzurri si schierano con un più offensivo 4-2-3-1. Iachini corre ai ripari con Mannini che rileva Belmonte. Il Napoli continua a spingere e al 75′ va vicino al gol con Insigne che prova dal limite un tiro a giro che finisce al lato di poco.
Il Siena, però, è molto aggressivo e non lascia spazi. Ci prova Behrami all’81’con un tiro da dentro l’area murato da un difensore senese. La partita sembra scorrere lentamente verso il pareggio ma è negli ultimi minuti che la squadra di Mazzarri si scatena: a 4 minuti dalla fine è Maggio a mettere dentro da due passi su cross dalla sinistra di Hamsik. Dopo due minuti Cavani mette al sicuro il risultato siglando il definitivo 2-0 su calcio di rigore.