Sono rimaste in sedici a contendersi il trofeo, sedici squadre per sollevare al cielo di Varsavia l’Europa League 2014/2015. Cinque di queste sono compagini italiane, record dell’attuale competizione e nella storia del torneo.
Il sorteggio, svoltosi con l’ex Liverpool Dudek, ambasciatore della finale di Varsavia, ha portato ad un derby italiano per gli ottavi di finale: la Roma di Garcia se la vedrà infatti contro la Fiorentina di Montella, spettacolo garantito. Andata a Firenze il 12 Marzo, ritorno all’Olimpico il 19.
E’ andata bene al Napoli, almeno sulla carta: al San Paolo gli azzurri riceveranno la Dinamo Mosca, per poi giocarsi la qualificazione ai quarti in terra russa. Russi che nel sorteggio degli ottavi, visti i problemi politici, non avrebbero potuto affrontare squadre ucraine.
L’altra russa, lo Zenit, probabilmente la compagine estera più forte, è stata pescata dal Torino: ritorno all’Olimpico per i granata. Giocherà in casa il ritorno anche l’Inter, che se la vedrà con il Wolfsburg, seconda potenza stagionale della Bundesliga.
Negli altri quattro incontri il Bruges riceverà il Besiktas, mentre la Spagna potrà avere solamente una squadra nei quarti visto il Derby tra Villarreal e Siviglia, tutto da seguire. Infine le mine vaganti ucraine, Dnipro e Dinamo Kyev, se la vedranno rispettivamente con Ajax ed Everton.
Di certo Spagna e Italia potranno contare su una squadra ai quarti, viste i derby nazionali. Per il resto, una storia tutta da scrivere. Che ha portato a sorprese dal primo giorno di preliminari all’ultima gara del ritorno dei sedicesimi. Nulla di scontato, sedici per un trofeo.
