In un campo dalle linee arancioni e con un pallone del medesimo colore, il Napoli di Luciano Spalletti cade per 2-1 nel gelo della Russia. La partita si mette subito male per gli italiani perché Lobotka sgambetta Promes dentro l’area di rigore, causando un penalty, molto generoso, che poi viene confermato anche al VAR: sul dischetto si presenta Aleksandr Sobolev che spiazza Meret e porta in vantaggio i suoi al 3’. Il raddoppio russo arriva sempre con il numero 7 dello Spartak che stavolta al 28’ finalizza di testa un ottimo cross di Moses, mettendo ulteriormente in salita la partita dei partenopei.
Al 50’ il Napoli accorcia le distanze con Di Lorenzo, il quale sfrutta una sponda di testa di Andrea Petagna: il terzino italiano è però in posizione di fuorigioco al momento del passaggio, quindi l’arbitro Turpin coadiuvato dal VAR, annulla la rete dopo il check dalla sala video. Da questo momento in poi la pressione degli azzurri aumenta notevolmente, compresa la pericolosità in fase offensiva: prima con un tiro pericoloso di Mertens (62’), poi Elmas un minuto dopo realizza il 2-1 con un colpo di testa su una perfetta pennellata di Petagna da dentro l’area.
Con questo risultato lo Spartak raggiunge a 7 punti la squadra di Spalletti, sorpassandola in classifica grazie agli scontri diretti, avendo vinto l’andata per 2-3 a Napoli. Questa sera la sfida tra Legia e Leicester, poi l’ultima giornata vedrà gli azzurri affrontare il Leicester al Maradona.