I goal di Osimhen e Petagna consentono al Napoli di avvicinarsi alla testa della classifica. Venezia superato dal Cagliari, ora terzultimi.
Il Napoli espugna Venezia 2-0 e si porta a -1 dalla vetta. In virtù del k.o subito dall’Inter nel Derby, gli azzurri vedono nuovamente la testa della classifica nonostante il club meneghino debba ancora recuperare la sfida contro il Bologna. Prossimo match? Scontro diretto al Maradona tra la truppa di Inzaghi e quella di Spalletti. Momento no per i lagunari, superati dal Cagliari ed ora terzultimi in graduatoria.
Zanetti punta su Okereke come prima punta, supportato da Johnsen e Nani. A centrocampo c’è Crnigoj, mentre il nuovo arrivato Nsame parte dalla panchina. Nel Napoli c’è Osimhen come centravanti, supportato da Politano, Zielinski e Insigne. In difesa conferma per Juan Jesus.
E’ un Napoli più propositivo per la prima frazione, tenuto sotto controllo però dal Venezia. Ben messi in campo da mister Zanetti, la formazione lagunare, in seguito alla vittoria del Cagliari e il pareggio del Genoa, è a caccia di punti salvezza, in una zona retrocessione sempre più calda.
La vera grande occasione del primo tempo è di marca azzurra, al 27′: Insigne allarga sulla destra per Osimhen, con il nigeriano che punta Haps e conclude col destro. Palo pieno per l’ex attaccante del Lille, che si trovava in posizione decisamente decentrata, ma abile comunque a trovare la via della porta. Lezzerini sulla traiettoria, palla sul montante.
Senza cambi, la ripresa viaggia lentamente, con diverse interruzioni. La più sostanziosa arriva al 54′ dopo uno scontro tra Ebuehi e il direttore di gara Mariani: testa contro testa involontario, con il direttore di gara ferito all’orecchio causa auricolare e difensore di casa costretto a più sostanziose cure mediche, che hanno portato ad una vistosa fasciatura.
Dopo il lungo stop, il Napoli trova il vantaggio: stavolta Osimhen trova il fondo del sacco e non il legno, con un gran colpo di testa sul cross di Politano e superare Lezzerini sul palo più lontano. Zanetti corre ai ripari inserendo Henry, Busio ed Aramu, senza però avere occasioni per trovare il pari. A trovare il goal è invece la formazione ospite: Petagna, entrato al minuto 88, sigla al 100′ il raddoppio dopo la respinta di Lezzerini su Mertens. 2-0 e sguardi al big match contro l’Inter.
