A pochi giorni dalla grande amichevole che il Napoli dovrà disputare al Camp Nou contro il Barcellona, il difensore spagnolo Victor Ruiz si racconta alla stampa, svelando un aneddoto particolare che gli trasmette una grande voglia di poter essere in campo dal primo minuto per affrontare i blaugrana e dimostrare il proprio valore. Ecco quanto affermato dal giovane centrale azzurro: “A otto anni entrai nella ” cantera” del Barcellona, a dodici mi ritrovai nel Cornellà e a quattordici nel vivaio dell’Espanyol. E’ qui che ho cominciato a cimentarmi da centrale in una difesa a quattro. Ed è proprio alla seconda partita ufficiale con la maglia dell’Espanyol che affrontai il Barcellona. Perdemmo, ovviamente. Una volta sola abbiamo pareggiato con loro. Ma è un derby sentitissimo. Per me, poi lo è ancor di più. Lunedì sera pagherei di tasca mia per giocare ma rispetto le decisioni dell’allenatore. Mazzarri mi sta insegnando tante cose. Mi affido a lui, saprà lui se è il caso di impiegarmi. Al Barcellona la selezione è durissima, se non dimostri di avere delle qualità, vieni scartato dopo un po’. Con me hanno aspettato quattro anni, evidentemente ci contavano. Ma non me la presi più di tanto quando dovetti lasciare. Ero piccolo e ancora non mi rendevo conto. Qui a Napoli è diverso, ti fanno sentire importante anche se giochi meno. E’ stato bellissimo per me ricevere tanto calore per ambientarmi. Ho preso casa a Posillipo. Non lontano dagli altri sudamericani con i quali ho legato parecchio. All’inizio sono stati con me i miei genitori. Poi è arrivata Noelia, la mia ragazza. Ci troviamo bene. La città è particolare”.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET