Il portiere del Napoli: “Il Villarreal è una squadra forte in casa, concedono poco. Qui ho vissuto tre belle stagioni”.
In casa Napoli, a parlare insieme a Sarri prima dell’impegno dei sedicesimi di Europa League contro il Villarreal è stato il portiere spagnolo azzurro Pepe Reina.
Le sue dichiarazioni più significative rilasciate durante la conferenza stampa:
“Qui ho vissuto tre anni belli, ma dobbiamo pensare alla partita di domani che giocherò con la maglia del Napoli. Il Villarreal ha una dinamica positiva sia a livello di risultati che di gioco, in casa sono fortissimi e subiscono veramente poco. E’ una delle squadre più forti d’Europa, mi ha fatto piacere l’accoglienza che mi hanno riservato. Per cercare di passare il turno dovremo giocare il tipo di calcio che sappiamo mettere in campo di solito e sbagliare il meno possibile”.
Una domanda specifica sul tweet di mercoledì notte, dove ha invitato tutti a dare più amore al Napoli:
“Il mio tweet è diretto a chi vuole destabilizzare il Napoli, non ci riusciranno perchè siamo forti mentalmente. Se hanno qualche dubbio basta guardarci”.
Nonostante la sconfitta immediata contro la Juventus l’obiettivo della squadra di Sarri resta sempre quello di arrivare in fondo a tutte e due le competizioni che li vede protagonisti:
“Il nostro obiettivo è quello di vincere sia campionato che Europa League. Per noi tutte le competizioni sono importantissime, chi gioca lo deciderà il mister, ma quando indossi la maglia del Napoli devi vincere comunque e dovunque”.
L’aver perso lo scontro diretto e la testa della classifica non ha abbassato il morale, che anzi dalla prestazione contro i bianconeri esce ancora più consapevole di essere all’altezza dei campioni d’Italia in carica:
“Il morale della squadra è buono, ma deve essere sempre buono perchè allo Juventus Stadium abbiamo fatto bene. Dopo sabato siamo ancora più consapevoli e sicuri di quello che stiamo facendo. Dobbiamo lavorare sodo come stiamo facendo e reagire, a mio modo di vedere siamo sulla retta via”.
Villarreal-Napoli è più di un sedicesimo di finale di Europa League:
“Parliamo di due squadre che il prossimo anno disputeranno la Champions, saranno 180 minuti di fuoco durante i quali non saranno ammesse distrazioni. Il Villarreal è una squadra che lavora bene ormai da anni dalla base alla prima squadra e sta ottenendo ottimi risultati, un modello da seguire in tutta Europa. Qui è iniziato tutto e sono diventato quello che sono, non posso fare altro che ringraziare il club per avermi fatto crescere”.