Il Napoli batte lo Zurigo e ipoteca la qualificazione agli ottavi di finale, ma Ancelotti non ci sta: “Vittoria netta, ma la UEFA deve cambiare”.
Fuori da Champions e Coppa Italia, a -11 dalla Juventus capolista in Serie A, al Napoli rimane solo l’Europa League. Primo passo nella competizione, positivo. Nell’andata dei 16esimi di finale, infatti, gli azzurri di Ancelotti hanno espugnato il campo dello Zurigo con un convincente 3-1, prenotando di fatto gli ottavi.
Prima Insigne, dunque Callejon e infine Zielinski hanno costruito la vittoria del Napoli, proprio nel giorno dell’addio dello storico capitano, Marek Hamsik. E’ San Valentino, e mentre i tifosi azzurri giurano amore eterno al centrocampista slovacco,si innamorano nuovamente della squadra di Ancelotti.
A fine gara Ancelotti è ovviamente soddisfatto della vittoria, fondamentale per il possibile passaggio del turno:
“Vittoria netta. Giocare in Europa è sempre particolare, abbiamo ottenuto una buona vittoria. In campionato contro la Fiorentina è mancata la finalizzazione, stavolta no”
Ad Ancelotti non è però piaciuto nè il campo di Zurigo, nè il pallone della competizione:
“La sfera è un disastro. Se la UEFA vuole che questo torneo cresca deve cambiare per forza. Troppo leggeri. Il terreno? Fortunati che nessuno si sia fatto male. Indecente giocare in queste condizioni del campo in una competizione europea”.
Partito Hamsik, il centrocampo del Napoli cambia volto. Insieme ad Allan titolare costante Fabian Ruiz:
“E’ un giocatore che deve crescere ancora perchè a volte si prende delle pause e crea problemi in fase difensiva. E’ diverso da Marek, ha fatto bene ma può dare di più”.
Dopo un periodo nero, Insigne sta pian piano tornando ad essere decisivo in zona goal:
“Sta migliorando, comincia a ritrovare la continuità che aveva nel periodo settembre-ottobre. La sua posizione, insieme a quella di Zielinski, è decisiva per il gioco del Napoli”.
Dopo il pari di Firenze, il Napoli è tornato alla vittoria in trasferta. In attesa di espugnare nuovamente un campo di Serie A:
“Non cambia molto giocare in casa o in trasferta, probabilmente in casa siamo più sereni”.
Per il Napoli ora ci sarà l’ex Mazzarri in quel del San Paolo, dunque il ritorno di Europa League. Nuova trasferta solamente il 24 febbraio, contro il Parma. Prima del big match di testa contro Madama Juventus.